martedì 22 aprile 2008

Come accudire una Nutria - LEZIONE 2: LA SISTEMAZIONE E L'ALLATTAMENTO

Una volta trovato un cucciolo di Nutria (http://nutria-myocastor.blogspot.com/2008/04/come-accudire-una-nutria-lezione-1-il.html ) e dopo averlo portato dal veterinario per le analisi di routine, e' buona norma accudirlo fino a che non raggiunga una certa dimensione e una certa autonomia anche se i cuccioli di Nutria nascono gia' con gli occhi aperti, provvisti di pelo e di denti e in grado di seguire la madre nuotando dopo appena 24 ore dalla nascita.
ATTENZIONE!! ECCO ALCUNI IMPORTANTI ACCORGIMENTI DA SEGUIRE E/O DA TENERE SEMPRE PRESENTE:

1) IMPRINTING: il cucciolo di Nutria, come tutti i cuccioli di altri animali, subisce un forte imprinting nei primissimi istanti dalla sua vita per cui accudire un cucciolo appena nato significa imprintarlo al mondo "umano" con tutte le conseguenze del caso.

2) CONTATTO: cercare (nei limiti del possibile) di toccare il cucciolo il meno possibile sia per evitare di lasciare l'odore umano che puo' creare problemi durante la reintroduzione in Natura sia per non abituarlo troppo alla nostra presenza. Mi rendo conto che questo non sia affatto facile perche' sono cosi' teneri, dolci e morbidi che e' impossibile non accarezzarli, l'importante e' cercare di limitarsi il piu' possibile.

3) ALIMENTAZIONE: informarsi bene sulla loro dieta, in particolare i cuccioli di Nutria richiedono 6-7 pasti al giorno la prima settimana e 5-6 la seconda settimana. Il cibo e' prevalentemente latte e vegetali (qualunque tipo purche' freschi). Non esagerare con la quantita' di latte, si possono creare problemi di ipernutrizione che a loro volta causano infiammazioni all'intestino che posson dar luogo a infiammazioni sistemiche.

4) LA SISTEMAZIONE: per un cucciolo di Nutria e' piu' che sufficiente un cartone delle dimensioni di circa 60 x 30 x 30 (cm). E' importante riempire la scatola con truciolato (di legno, di carta) e con qualche asciugamano in modo tale che abbia modo di "scavare" la sua tana per coricarsi durante il sonno. Coprire circa meta' dello scatolone con un lenzuolo, un asciugamano o uno straccio per creare le condizioni simili alla sua tana in Natura ovvero alternare una parte di luce con una parte di buio. Consiglio di non usare per le prime settimane le gabbie di ferro perche' questi Roditori tendono a mordere le sbarre e potrebbero farsi male.

Allattamento a 3 giorni


L'ALLATTAMENTO.
una volta sistemato il nostro cucciolo di Nutria, saremo attratti dal suo tipico richiamo per segnalarci la sua fame. Come procedere? Seguite questi semplici passi:
MATERIALE:
- siringhe (da insulina) da 1ml
- latte per gattini di 6 mesi (quello della Whiskas) o latte in polvere sempre per cuccioli o di cane o di gatto
- NON dare latte vaccino (quello sopra menzionato e' piu' ricco di grassi e vitamine)
- guanti (lattice o altro tipo)
- pentolino
- eventuale biberon
PREPARAZIONE:
- far bollire il pentolino con dell'acqua sul fuoco senza farlo bollire
- mettere 10-20ml di latte nel biberon
- mettere il biberon nel pentolino
- sentire se il latte e' caldo altrimenti attendere il suo riscaldamento (i cuccioli di Nutria bevono solo latte scaldato perche' in Natura la mamma allatta i cuccioli con latte a temperatura corporea di circa 37 gradi Celsius)
- preparare la siringa e aspirare 0.8 - 1ml di latte
- avvicinarsi al cucciolo di Nutria
MODALITA' DI ALLATTAMENTO:
1) sedersi, prendere un asciugamano e posarlo sulle proprie gambe, prendere in cucciolo di Nutria in braccio e allattarlo avvicinando la siringa alla sua bocca e spingere all'interno il latte.
2) prendere la siringa piena di latte, avvicinarsi allo scatolone, il cucciolo di Nutria dovrebbe alzarsi in piedi (posizione piu' naturale e piu' comoda per il miglior fluire del latte). avvicinare la siringa alla sua bocca e iniziare ad iniettare il latte. Lui dovrebbe succhiare e noi al contempo spingiamo il latte MA CON DELICATEZZA!
ATTENZIONE!! PRECAUZIONI:
- NON far cadere goccie di latte nel naso, possono causare polmoniti e complicazioni pericolose
- NON spingere la siringa troppo forte, la Nutria potrebbe ferirsi accidentalmente
- NON iniettare il latte troppo velocemente, la Nutria potrebbe ingozzarsi e si potrebbero avere complicazioni sgradevoli che possono metter a repentaglio la sua giovane ma importantissima vita.
- NON riutilizzare il latte, cambiarlo ogni 4-5 ore e ad ogni pasto e' importante scaldarlo.

Allattamento a 14 giorni


Per qualunque informazione o chiarimento, contattatemi pure!

3 commenti:

  1. Rispondo alle altre tue domande: il nutriotto non mi ha mai morso, semplicemente come tutti i cuccioli a volte "assaggia" il dito perche' vuole succhiare il latte...lo scambia per siringa ma e' solo un'azione di suzione e non di morso, confermo che sono molto docili, anche quelloi selvatici che riesco ad avvicinare e ad accarezzare velocemente.
    Che bello, hai allevato un Rattus norvegicus? com'e' stata come esperienza?
    L'Ondatra anche detto topo muschiato (da quanto ho letto) assomiglia come colore e come lineamenti al Casotoro ma ci sono alcuni particolari anatomini e fisiologici che lo differenziano. Purtroppo (o per fortuna, la filogenesi e la tassonomia evolutiva e' una branca in continua "evoluzione". Spesso convergenze ambientali fanno si che alcune caratteristiche (per lo piu' strutturali) siano ridondanti per la stessa famiglia di Animali (in tal caso Roditori). L'unica possibilita' e' chiedere proprio alla Nutria chi e' veramente :-)
    Se hai delle informazioni o dei link interessanti che trattano delle diverse tipologie di code, saro' bel lieto di farne un topic.
    Ti ringrazio per l'aiuto e l'appoggio che stai dando.
    un caro saluto!

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  2. Ciao, davvero sdono 5 le dita sulle zampe anteriori????????? Io ho sempre letto 4 persino su En. wiki. Se stanno così le cose, ci troviamo di fronte ad una terribile disinformazione scientifica destinata a rendere la Nutria quello che non è.

    Or ati spiego brevemente perchè sono tanto emozionato. l'ordine RODENDIA si divide in base anche al numero delle dita dei componenti ed infatti abbiamo:

    SORICOMORPHA ( A FORMA DI TALPA, RODITORI SOTTERRANEI)

    4 dita zampe anteriori, 5 posteriori

    MYOMORPHA (A FORMA DI TOPO, TOPI, RATTI ET SIMILIA)

    4 dita zampe anteriori, 5 posteriori

    SCIUROMORPHA (A FORMA DI SCOIATTOLO, SCOIATTOLI ED AFFINI)

    4 dita anteriori, 5 posteriori

    ANOMALINOMORPHA (A FORMA DI TOPO VOLANTE, RARI RODITORI)

    4 dita anteriori, 5 posteriori

    CAVIOMORPHA (A FORMA DI CAVIA, CAVIE, AGUTI, CAPIBARA)

    4 dita anteriori, 3 posteriori

    HETEROCEPHALOMORPHA (A FORMA DI HETEROCEPHALUS, UNA SOLA SPECIE ALIENISSIMA)

    5 dita anteriori, 5 posteriori

    HYSTRICOMORPHA (A FORMA DI ISTRICE, ISTRICE, PER ORA NUTRIA ET SIMILIA)

    4 dita anteriori, 5 posteriori
    (Nutria eccezione: 5 anteriori (?) 5 posteriori)

    CASTORINOMORPHA (A FORMA DI CASTORO, CASTORI)

    5 dita anteriori, 5 posteriori

    Perdonami se ti ho annoiato con questi schemi, ma ora vedi da solo che avere 5 dita nelle zampe anteriori è raro nel mondo dei roditori, fin ora la Nutria è in pratica considerato un Hystricomorpho anomalo ma il nome stesso Myocastor evoca troppo il topo (topo-castoro) e, amio avviso, ha un effetto deleterio sull'apprezzamento della Nutria, la gente sentendo Myocastor si immagina un blasfemo ibrido tra topo e castoro, ma se invece , in virtù del 5 dito sulle zampe anteriori (sei tra i pochi a dirlo) fosse la nutria spostata nei Castorinomorpha, si potrebeb anche cambiarle il nome da Myocastor a, per esempio MERIDIOCASTOR COYPUS
    Che vorrebbe dire Castoro del Sud ed ecco che a livello tassonomico diverrebbe un castoro e non più un topo!

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  3. Ciao carissimo!
    non mi annoi affatto anzi le tue informazioni sono utilissime come sempre. Dunque, avendo una Nutria in case e avendo l'opportunita' di osservarle anche allo stato "brado" da molto vicino, posso confermarti che la Nutria presenta 5 dita anteriori (il "pollice" e' piu' piccolo degli altri ma effetivamente e' presente) e 5 dita sulle zampe posteriori di cui 4 palmate mentre il quinto dito e' libero.
    Ti postero' una foto, per ora guarda quelle che ho scattato di recente con il cucciolo di Nutria Willy:
    http://www.tursiops-biology.com/images/foto%20sito/nutriacucciolowilly20apr08%20(28).jpg
    (si fa accarezzare da tutti, se noti bene, sulla sua zampa destra (e quindi alla tua sinistra) e' presente il pollice e se conti sono proprio 5 unghie ovvero 5 dita.
    Questa invece http://www.ermesambiente.it/wcm/parchi/pagine/mammiferi/mammiferi/nutria_pagina.htm rappresenta delle impronte schematiche di Nutria, come puoi notare anche qui sulle zampe anteriori sono presenti 5 dita, il piu' piccolo, il pollice, e' comunque presente, e viene utilizzato come dito prensile per tenere ghiande e altri alimenti di modo da facilitarne la presa e la manipolazione. Devi vedere come sono carinissimi quando mangiano le ghiande, piu' avanti inserisco anche un video di questo tipo che ho fatto l'anno scorso.
    Il quinto dito anteriore, non essendo considerato un appendice in quanto provvisto di unghia e utilizzato in modo attivo, e' da considerarsi quindi come dito a tutti gli effetti pertanto le zampe anteriori della Nutria, come i Castori Nordamericani, presentano 5 dita.
    C'e' da dire che essendo piccolo (ma questo non rientra nei metodi di classificazione mi pare) non e' facilmente visibile a distanza.
    Quanto torno a casa cerchero' di fare unprimo piano alle sue zampe anteriori in modo da avere la prova schiacciante del numero. Potremo fare qualcosa forse?
    un abbraccio!

    Samuele

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